Via il grande schermo, spazio a palcoscenico e sipario: apre ufficialmente il Teatro Ciak, nato sulle ceneri della storica sala cinematografica della Cassia. 

Da cinema a teatro: ecco il Ciak sulla Cassia

Punto di riferimento per l'intero quadrante di Roma Nord, il Ciak, dopo una prolungata chiusura nel 2015, negli ultimi anni aveva lavorato ad intermittenza: vecchio, decadente, soggiogato dai multisala sorti non troppo lontani. Una chiusura scritta, come quella toccata poco tempo prima al vicino Delle Mimose. 

Un cinema di quartiere, il classico "sotto casa", compagno di pomeriggi e serate trascorsi a guardare film per intere generazioni: per tanto tempo, prima dell'inesorabile declino, fulcro dell'intrattenimento di Cassia e dintorni. 

Nei mesi scorsi la definitiva chiusura e i lavori di ristrutturazione che hanno trasformato il cinema in Teatro Ciak, gestito dalla Ubik Produzioni. 

La Cassia saluta il Ciak: al posto dello storico cinema sorgerà un teatro

Il Teatro Ciak 

Una sala che ospita 400 spettatori, il foyer con un bistrot e una libreria destinato a diventare un vero e proprio caffè letterario in cui gli autori potranno presentare i loro libri e i musicisti eseguire le proprie canzoni dal vivo. Questo il nuovo volto del Ciak. 

Oltre alla coppia Montemagno-Manganelli, hanno dato vita al progetto: Max Franco, che ha rilevato l’organizzazione di “All’Ombra del Colosseo”; il Teatro Le Maschere, che ha anche contribuito fattivamente alle spese di ristrutturazione dell’immobile; l’attore e regista Maurizio Micheli, che ha curato instancabilmente una cospicua parte della programmazione relativa alla commedia e lo Stabile del Giallo, che da oltre tre decadi è il punto di riferimento per il pubblico del brivido e della suspense.

Il sipario del Teatro Ciak si alzerà il 15 novembre con "La parola ai giurati". Ricco il cartellone della stagione 2018/2019: commedia, cabaret, gialli, musica e danza. La Cassia si riaccende grazie al teatro.