Chiuso dopo trent'anni dalla delibera 140: lo Stabile del Giallo rinasce al Teatro Ciak

Dopo quasi due anni di forzata inattività torna a vivere, questa volta negli spazi del nuovissimo Teatro Ciak, lo Stabile del Giallo: storica realtà artistica e teatrale di Roma Nord sulla quale nel gennaio 2017, per effetto della delibera 140, era calato il sipario. 

Nell'ambito del riordino delle proprietà del Comune, circa 800mila euro la morosità contestata dal Dipartimento Patrimonio al teatro della Cassia. 

La scure della Delibera 140 sullo Stabile del Giallo

Un dato confutato dalla Direzione al quale dal 2002 il Comune di Roma, con un Ordinanza del Sindaco, aveva assegnato i locali in via al Sesto Miglio con la consegna del teatro, differita al termine dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento alle normative vigenti, avvenuta due anni dopo.

Nel 2013, tutto a spese dello Stabile del Giallo, i lavori di adeguamento richiesti e necessari. 

"Ma mentre da una parte l’Amministrazione ci faceva ristrutturare il teatro, dall’altra il Dipartimento del Patrimonio continuava il suo letargo e la sua indifferenza, e non stipulava il contratto" - avevano spiegato dallo Stabile del Giallo sgomenti nel ricevere nel 2016 la comunicazione del pagamento di €813488,68 da versare “tramite bollettino postale o bonifico bancario entro 30 giorni dalla data di ricevimento della raccomandata”. 

Una richiesta alla quale da via al Sesto Miglio sono seguite memorie scritte e documenti fino alla scelta, senza alcuna soluzione all'orizzonte, di sospendere ogni tipo di attività.

Sipario dunque giù su quegli spettacoli che sin dalla prima stagione del 1986 avevano incantato e coinvolto il pubblico di tutta Roma.

Lo Stabile del Giallo riparte dal Teatro Ciak

Nei mesi scorsi la buona nuova: lo Stabile del Giallo inserito nel cartellone e nella squadra, prestigiosa e forte, del Ciak: il teatro nato dalle ceneri dello storico cinema al 692 di via Cassia. 

Si apre il sipario del Ciak: il teatro di Roma Nord nato al posto dello storico cinema

"Il nostro ritorno è stato permesso non da chi avrebbe dovuto fin da subito non rendere possibile la chiusura del nostro sipario, ma da persone che amando il loro lavoro e credendo in progetti che a molti sembrerebbero utopistici, con immani sforzi, stanno realizzando non solo la riapertura del nostro sipario, ma anche quello di una nuova realtà teatrale romana: il Teatro Ciak" - ha scritto lo Stabile del Giallo comunicando il proprio ritorno sul palcoscenico dopo due anni di "costretta inattività" e ringraziando quanti, attraverso petizioni e battaglie, si sono schierati affinchè lo Stabile non morisse dopo trent’anni di gloriosa storia. 

E il 15  novembre, giorno del debutto del Teatro Ciak, sarà proprio Lo Stabile del Giallo ad inaugurare la stagione della nuova realtà teatrale della Cassia: "Sarà un onore e una fortissima emozione che - hanno scritto agli affezionati spettatori - avrà ancora una volta bisogno di una vostra affettuosa presenza".