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La questione rifiuti infiamma il Municipio XV: "Per M5s emergenza è colpa dei cittadini"

Seduta fiume nel parlamentino di via Flaminia, il Pd: "M5s non si assume responsabilità"

Porta a porta nel caos con mancati ritiri e rifiuti che giacciono nei bidoncini davanti ai cancelli per giorni; cassonetti stradali tanto colmi che i sacchetti della spazzatura invadono sedi stradali e marciapiedi: il caos rifiuti investe anche Roma Nord dove da Cesano al Fleming si moltiplicano le segnalazioni sui disservizi. 

Emergenza rifiuti in Municipio XV

Una questione che il parlamentino di via Flaminia ha affrontato in una seduta straordinaria: deserta la prima convocazione, un fiume in piena la seconda durata oltre sei ore..

Bocciato l'atto che chiedeva al Municipio XV di dirsi contrario alla realizzazione dell'impianto di compostaggio a Cesano; bocciato anche il documento del Pd che chiedeva l'applicazione della TARIP ossia la tariffa puntale, il ripristino dei Centri Mobili di Raccolta Ama e soprattutto l'estensione del porta a porta nei quartieri de La Storta e La Giustiniana per l'asse Cassia e Labaro sulla Flaminia. 

Una proposta di risoluzione integrata pure con il dispositivo del documento presentato in Aula dal M5s, ossia l'impegno "ad incrementare l’attività di verifica ed accertamento dei comportamenti sanzionabili anche presso le utenze non domestiche“. 

Roma Nord sommersa dai rifiuti: "Qui il modello 5 Stelle non è mai esistito"

Il M5s propone più controlli e verifiche su conferimenti

Tutto cassato. A passare, dopo oltre sei ore di consiglio e il confronto diretto con l'assessora all'Ambiente di Roma Pinuccia Montanari, solo la proposta grillina: dunque più verifiche e accertamenti, sugli altri strumenti da mettere in campo silenzio assoluto. 

Da qui le rimostranze dei Dem. "Quello che è avvenuto nell'ambito della seduta del Consiglio straordinario sull'emergenza rifiuti nel Municipio Roma XV, ha dell'incredibile. Difatti, dopo circa 6 ore di discussione dove anche l'assessore capitolino all'ambiente ha condiviso nel merito le proposte oggetto del documento presentato dal Gruppo del Partito democratico del Municipio Roma XV, la maggioranza 5 stelle del Municipio ha bocciato lo stesso documento senza alcuna motivazione ufficialmente certificata, smentendo da un lato quanto comunicato dallo stesso assessore comunale e non assumendosi, di fatto, alcun impegno nei confronti della cittadinanza" - hanno scritto i consiglieri del Pd. 

"Come se non bastasse, la maggioranza, in completa autonomia, ha approvato un unico punto riguardo l'incremento di sanzioni nei confronti di cittadini e commercianti che non conferiscono e differenziano adeguatamente i rifiuti. Come a dire - sostengono dai banchi dell'opposizione - che l'emergenza contingente sulla gestione dei rifiuti sia solamente e unicamente ascrivibile ad un comportamento scorretto da parte della cittadinanza". 

Estensione del porta a porta in tutta Roma Nord

Da segnalare l'annuncio dell'assessora Montanari sull'estensione della raccolta porta a porta in tutto il territorio del Quindicesimo entro il prossimo anno, il 2019. "Un servizio costruito su misura sul territorio attraverso una mappatura preliminare e l'applicazione del modello più adatto" - ha detto Montanari in via Flaminia dove però infiamma la polemica politica. "Negare le criticità e il non volersi assumere alcuna responsabilità rispecchia un atteggiamento dannoso e superficiale di chi invece - hanno incalzato dal Pd - dovrebbe lavorare per risolvere i problemi". 
 

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