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Grottarossa Cassia / Via Veientana, 5

Ucciso e gettato nell’immondizia: “Quel cucciolo deve avere giustizia”

Da Grottarossa l’ondata di indignazione ha raggiunto tutta italia: già 5mila le firme di coloro che hanno aderito alla petizione. Sul caso indagini in corso

Quota 5mila, questo il numero raggiunto in poche ore dalla petizione lanciata per chiedere giustizia per il cucciolo rinvenuto la sera del 4 gennaio morto e gettato barbaramente in un cassonetto di via Veientana a Grottarossa

Un corpicino straziato con la veterinaria che ha lo esaminato a non escludere affatto l’ipotesi di una morte violenta, verosimilmente a causa di forti percosse o perché spinto sotto un’auto in corsa dal suo proprietario, un indigente che abita, “e bivacca” – dicono dal quartiere, nel Parco della Pace. 

Sulla questione, che ha sconvolto la zona e portato a una denuncia contro ignoti, indagano adesso anche le guardie zoofile. Intanto in attesa che le indagini facciano il proprio corso cresce, insieme all’indignazione, la volontà di dare giustizia al piccolino ben voluto da un intero quartiere. 

“Non ci sono parole per definire ancora una volta la crudeltà dell’essere umano, incurante degli altri esseri viventi e che non ha problemi a spezzare la vita di un animale, forse per gioco, forse per noia, forse solo per cattiveria. Il responsabile di questo atto disumano deve essere arrestato e deve scontare la giusta pena per quello che ha fatto” – scrivono da Firmiamo sottolineando l’importanza di aderire alla petizione.
 

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