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Incendi Boschivi e la tutela del cittadino: sensibilizzare cittadini ed istituzioni

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday
Dopo l'esperienza della mia canditatura al Consiglio del Municipio XV (ex XX), torno alla Presidenza della mia Associazione di Protezione Civile con più forza ed impegno. Come noto, dal 15 giugno al 30 settembre, viene emessa la massima allerta per l'emergenza degli incendi boschivi. E' un periodo impegnativo per tutta la macchina del Volontariato, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato e dei Guardia Parco. Voglio quindi informare i cittadini circa questo importante periodo attraverso questo comunicato.
Il fenomeno degli incendi boschivi, in questi ultimi anni, ha assunto su tutto il territorio Comunale di Roma Capitale, ed in particolare nel Municipio XV (ex XX), ma anche nelle zone collinari e montane della Provincia di Roma, caratteristiche di continuità e di progressione esponenziale, richiedendo un sempre maggior impegno da parte delle istituzioni pubbliche, dei Guardiap arco, della Forestale, dei Vogili del Fuoco e del volontariato di Protezione Civile, che sono chiamate ad assicurare la massima attenzione al problema.

Di fronte alla drammaticità di molti incendi verificatisi nel corso degli ultimi anni (non ultimo ricordo quello avvenuto lo scorso anno a La Storta), andrà tenuto conto che le condizioni metereologiche per l'imminente stagione estiva sono destinate a favorire l'intensificarsi del fenomeno. A conferma di ciò vi sono i modelli previsionali più recenti per l'anno in corso, che vedono il riproporsi del caldo torrido e la scarsità di precipitazioni, sulla falsariga della stagione 2012, "anno orribilis" per gli incendi boschivi. In particolare desidero focalizzare l' attenzione dei cittadini e delle istituzioni, sulle strade ad uso pubblico interne e rurali, che asservono i terreni privati ma anche demaniali (definite strade vicinali), che presentano una copiosa vegetazione sui bordi della carreggiata, favorita dalle abbondanti piogge primaverili.

In funzione di ciò ho constatato, per esperienza diretta, che molti incendi in passato si sono verificati a causa dell'incuria individuale di chi ne ha la servitù manutentiva o per il completo abbandono di varie aree adibite a pascolo o a coltivazioni agricole. Ma ciò si verifica, in molti casi ed ampiamente documentati, anche in prossimità delle abitazioni, per identica negligenza da parte dei privati che hanno l'obbligo della manutenzione delle aree confinanti, e concausa degli incendi cosiddetti di interfaccia, che mettono a rischio l'incolumità pubblica.

Tanto premesso, e nelle more dell'applicazione delle direttive statali e regionali nonchè dai provvedimenti Comunali che definiscono gli strumenti e gli interventi per la campagna alla lotta agli incendi boschivi per l'anno in corso, sono a ricordare di leggere e valutare l'ordinanza che viene emanata annualmente da Roma Capitale a firma del Sindaco, di proporre ai proprietari e agli usufruttuari dei terreni che confinano con una strada ad uso pubblico di eseguire le necessarie opere di manutenzione, in particolare il taglio della vegetazione spontanea, così come prevede la Legge che ne regolamenta la materia. Questo permetterebbe un'efficace azione di prevenzione e contrasto degli eventi scatenanti gli incendi di bordo strada e delle loro potenziali cause di innesco, spesso responsabili, nella loro propagazione, di incendio nelle limitrofe aree boscate.

L'iniziativa di sensibilizzazione qui riportata e che porta la firma di un candidato al Consiglio Municipale e nel contempo di una unità operativa del volontariato di Protezione Civile, prende spunto dal più ampio programma di previsione e prevenzione dai rischi e dalle calamità che la Direzione Regionale di Protezione Civile del Lazio sta portando avanti, in modo puntuale e rigoroso, sull'intero territorio regionale e con il fine di garantire la salvaguardia dell'ambiente e l'incolumità dei Cittadini. Esso è da ritenersi un compito primario di ogni Pubblica Amministrazione, in uno Stato che si ritiene modernamente organizzato. Vènti di Cambiamento porterà avanti questa proposta di sensibilizzazione rivolta al cittadino per tutelarlo, ma anche quella di interfacciarsi con le istituzioni centrali affinchè diano il loro contributo alla risoluzione di questo fenomeno.
Marco Marzuolo
Presidente Associazione Pronto Intervento C.B. - Nucleo Protezione Civile
Per segnalare incendi: Sala Operativa Protezione Civile Roma Capitale che risponde al numero verde gratuito 800.854.854
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