Dalla Cerquetta a Labaro è invasione di rifiuti: anche Roma Nord a rischio topi
Raccolta a rilento, migraggio dei rifiuti e impianti di trattamento a rilento: l'immondizia si accumula nei quartieri del Municipio XV. La Storta, Saxa Rubra e via Rubra discariche a cielo aperto.
Pattumiere stracolme soffocate da montagne di sacchetti della spazzatura, rifiuti accatastati intorno ai raccoglitori stradali con sacchi, scatoloni, ingombranti e buste ad invadere strade e marciapiedi.
Scenari che raccontano l'emergenza rifiuti in corso nella Capitale: una condizione che non risparmia nemmeno Roma Nord sebbene il Municipio XV sia approdato di recente alla differenziata a cinque frazioni e al porta a porta.
Raccolta a rilento, migraggio dei rifiuti dalle zone dove vigono mastelli e calendario a quelle con a disposizione le pattumiere, impianti di trattamento saturi: così dalla periferia sull'asse Cassia a quella della Flaminia è invasione di immondizia e rischio proliferazione topi, con i cinghiali a preferire invece Trionfale/Monte Mario.
Le situazioni più disastrose e critiche alla Cerquetta e a Labaro con Saxa Rubra e via Rubra a detenere il triste primato di discariche a cielo aperto. In via Rubra, strada residenziale del quartiere del Quindicesimo, l'invasione è totale: i cassonetti sono talmente colmi e circondati dalla spazzatura che qualcuno non si vede quasi più, ai lati poi montagne di sacchi e rifiuti vari rendono il quadro desolante.
Una situazione alla quale porre un argine in fretta prima che, complice rifiuti sparsi e caldo, i quartieri si trasformino in pattumiere maleodoranti e habitat ideali per i ratti.