Il quartiere di ieri, le strutture di domani: sport e mercato

Tutta l’area dell’Olgiata compresa tra via Tieri e via Bragaglia avrà presto un nuovo volto. Sono in cantiere due importantissime strutture che aumenteranno il benessere dei residenti della zona, ma anche di tutti gli abitanti dell’area nord del Municipio XX. Stiamo parlando del prossimo “Punto Verde Qualità” e della nuova sede del mercato locale: due grandi progetti che contribuiranno sensibilmente ad accrescere il prestigio nonché la funzionalità del quartiere di Roma Nord.

Impianti sportivi ed esercizi: il “nocciolo” del punto verde

Lo spirito di questa iniziativa del Comune di Roma, già intrapresa in altre zone della capitale, consiste nel concedere uno spazio pubblico ad una società privata che si incarica di costruirvi le adeguate infrastrutture per lo sport ed il tempo libero. Quest’ultime saranno usufruite dalla società per circa un trentennio, prima di passare all’amministrazione comunale. L’Assessore ai LL. PP. del Municipio, Stefano Erbaggi, ci illustra l’ambizione del piano: “Il nuovo complesso coinvolgerà diverse aree della zona, tutte vicine, tra la scuola statale Soglian e l’ingresso sud dell’Olgiata. In sintesi, sono previsti un campo sportivo polivalente, una piscina, un centro commerciale di contenute dimensioni, la riqualificazione del parco antistante l’ingresso del complesso residenziale (con un percorso per le mountain bike) ed un parcheggio interrato”.

La realizzazione di nuove strutture per lo sport richiamerebbe nella zona tanti appassionati e sportivi, attratti dagli impianti di ultima generazione. “Per smaltire il più possibile la viabilità in prossimità degli ingressi – prosegue Erbaggi - è previsto l’allargamento della Cassia tra via Bragaglia e via Tieri per realizzare una corsia di immissione. Mi sto attivando comunque per inserire ulteriori interventi alla viabilità”. “L’accordo è del 1997: i ritardi sono stati causati da problemi relativi alla proprietà dei terreni ed al cambiamento del progetto - spiega il Consigliere PdL del Ventesimo Marco Petrelli - ora dovrebbe essere tutto rientrato”. Entro il prossimo settembre saranno pronte alcune opere mentre per l’autunno successivo il tutto sarà ultimato. “L’accordo di programma deve essere rivisto: l’accesso della scuola adiacente non è in sicurezza” è però il monito del Consigliere Daniele Torquati, Pd. “I genitori vogliono la messa in sicurezza della strada, il Municipio si dovrebbe interessare alla questione e revisionare l’accordo”. Erbaggi rassicura dicendo che l’ingresso è a norma, ma aggiunge: “Obiettivamente è stretto, però la ditta stessa è disposta ad allargare l’accesso il prima possibile; manca solo l’ok del preside”. L’Assessore ha proposto di far usufruire degli impianti anche gli alunni delle scuole limitrofe, per massimizzare le funzioni del centro sportivo.

Il mercato dell’Olgiata

L’altro grande progetto riguarda il mercato della zona, che attualmente si trova nell’area provvisoria di fronte al centro commerciale di via Bragaglia. I lavori per la costruzione della nuova struttura di via Belardinelli (di fronte all’incrocio Cassia-Tieri) iniziarono nel luglio 2007, ma vennero interrotti l’anno seguente. “Il Municipio si attivò a suo tempo per aumentare il numero dei banchi – racconta il Consigliere Petrelli - ma per fare questo bisognava cambiare leggermente il progetto. In seguito alcuni rilevamenti sulla rete fognaria resero necessari alcuni interventi di manutenzione, che dopo aver ottenuto i soldi poterono essere eseguiti. Finalmente sono finiti, speriamo che il prima possibile sia tutto pronto”. Anche in questo caso l’apertura del mercato convoglierebbe molti cittadini nella piccola traversa di via Cassia, aggravando la situazione già critica della viabilità. Torquati infatti auspica quanto prima la ripresa dei lavori, ma contemporaneamente “l’adeguamento della viabilità delle strade intorno al mercato, perché il traffico non deve aumentare. Una possibile soluzione sarebbe una rotatoria oppure una modifica al sistema dei semafori”. Lo stesso Assessore Erbaggi, soddisfatto per l’imminente avvio dei lavori, si dice consapevole delle problematiche e promette un cambiamento: “C’è bisogno di una modifica, nonostante nel progetto ci siano due varchi distinti per l’ingresso e l’uscita dall’area del mercato”. Entro l’anno la struttura dovrebbe essere completata: noi facciamo il classico “nodo al fazzoletto” sperando che non sorgano altre complicazioni.

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