Tromba d'aria a Cesano, riapre la scuola Angelini: "Garantita continuità didattica"
Gli alunni del plesso di via Sforzini sono tornati tra i banchi, il minisindaco Simonelli: "Risultato raggiunto grazie a collaborazione tra famiglie, scuola e istituzioni"
Prima campanella dopo il tornado che ha devastato il quartiere per gli alunni della scuola Angelini di Cesano: il plesso di via Sforzini, tra gli edifici pubblici più colpiti, è infatti stato parzialmente aperto permettendo così ai bambini delle elementari e della materna di tornare tra i banchi di scuola.
Per circa tre settimane cantiere e didattica dovranno convivere ma con l'ordinanza di parziale riapertura della struttura per studenti e famiglie è stata scongiurata l'opzione, che non entusiasmava il territorio, delle lezioni pomeridiane in quel di Osteria Nuova.
"Dopo un intervento d’urgenza effettuato dal Servizio Giardini, da AMA, dalla Multiservizi e dell’impresa incaricata dei lavori di manutenzione ordinaria per il Municipio Roma XV, è stata emessa l'Ordinanza di revoca parziale della chiusura della Scuola Leonardo Angelini di Cesano colpita dalla tromba d’aria dell’ scorso 6 novembre. Con tale riapertura parziale è stata garantita: la continuità didattica essenziale, anche se con doppi turni, a tutti gli alunni della scuola primaria; la continuità, su un solo turno, delle attività didattiche e non per tutti i bambini della materna" - ha scritto il Presidente del Municipio XV, Stefano Simonelli.
Dal minisindaco del Roma Nord poi il doveroso ringraziamento "per la collaborazione e l’impegno" alla Dirigenza Scolastica e il corpo Docente. "Un plauso particolare a tutti coloro, genitori e abitanti di Cesano, - ha scritto il numero uno di via Flaminia 872 - che hanno collaborato fattivamente, anche di sabato e domenica, affinché si potesse raggiungere questo risultato così importante per gli alunni della Scuola Angelini e per le loro famiglie".
Rinnovato poi l'appello, ribadito in più occasioni anche da alcuni genitori, a raggiungere la Scuola evitando l’utilizzo della macchina almeno su Via Orrea e Via Sforzini per evitare ingorghi, intralcio alle operazioni ancora in corso e rischi per i bambini.
