rotate-mobile
Ponte Milvio Flaminio / Piazzale di Ponte Milvio

Da Coez a Vasco: ecco chi regna nelle citazioni che deturpano (ancora per poco) Ponte Milvio

I graffiti oltre i lucchetti: indie, pop e rap si prendono la scena sul Ponte Mollo. Comune e Sovrintendenza al lavoro per rimuovere le scritte che omaggiano l'amore ma sfregiano la storia

Da una parte gli intramontabili lucchetti che dai primi anni del Duemila popolano lampioni, catene e adesso addirittura i rami delle piante che infestano Ponte Milvio, dall'altra gli stickers e quelle scritte così selvagge e massicce capaci di deturpare un bene storico importante e prestigioso. 

Dalla battaglia di Ponte Milvio a quella delle citazioni

Il Ponte Mollo è passato dalla battaglia tra Costantino e Massenzio a quella a colpi di scritte: tante quelle sciocche e immensamente volgari, di più le dediche d'amore che riportano nomi e date di coppie che, al tradizionale lucchetto, hanno preferito imbrattare le spallette del ponte. Così oggi Ponte Milvio è una sorta di carta sporca: lercio e sfregiato. Con buona pace per la storia romana e del Cristianesimo che si porta dietro. 

Le scritte deturpano il Ponte Mollo

Alle pochezza di informazioni sui trascorsi storici del Ponte Mollo si contrappone l'invadente presenza delle scritte: regnano le citazioni di canzoni, con quelle italiane ad avere la meglio. 

Indie, pop e rap si prendono così la scena all'ombra della Torretta Valadier. Ma chi tra cantanti e cantautori ha la meglio? Stilando una classifica dell'orrore, non per i contenuti, quanto per gli sfregi inflitti a Ponte Milvio i conti su quei 200 metri di storia e romanticismo sono presto fatti. 

Da Coez a Vasco: ecco chi regna su Ponte Milvio

Ad oggi per grandezza nell'esecuzione e quantità di citazioni "vince" Coez. Circa a metà del percorso l'enorme scritta: "E' sempre bello averti intorno" - citazione della canzone "E' sempre bello", dell'omonimo album il cui tour a Roma ha fatto registrare il tutto esaurito. E' sempre un passaggio dello stesso testo, questa volta decisamente più piccolo, a prendersi l'ingresso: "E' bello se rimani" - ha scritto qualcuno a colpi di bianchetto. A ritroso negli album di Coez chi ha riportato il ritornello di 'Ali sporche': "Anche se ho le ali sporche di sangue un giorno volerò da te". Immancabile "Amami o faccio un casino". 

Scritte su Ponte Milvio: da Coez a Vasco ecco chi "vince"

Enormi anche le citazioni di Vasco. "Io e te come nelle favole" - si legge, a grandi caratteri, almeno quattro volte in appena duecento metri. Ristrette ma reiterate le frasi tratte da brani di Jovanotti con 'A te' tra le più gettonate.

Nelle citazioni deturpa ponte grande spazio anche ai testi di Carl Brave, romano DOC. "Una vita sempre in due"; "Tu dimmi dove sei mi faccio tutta Roma a piedi", "Sei in testa come quel pezzo in radio" - scrivono i ragazzi. 

Presenti anche le parole del rapper Nesli "Come un bel film che lascia tutti senza parole" (La fine); di Briga "Resta con me che tutto questo adesso parla di te" (Sei di mattina), Lo Stato Sociale "Vorrei essere la canzone che ti fa perdere il filo del discorso" (Vorrei essere una canzone) e Gazzelle "Che non puoi morire due volte di seguito" (Coprimi le spalle). "Completamente" dei TheGiornalisti chiude il cerchio. 

Non mancano poi poesie e citazioni da film con la celebre Lettera all'amata immortale di Ludwig van Beethoven, letta in Sex and the City, a portare su Ponte Milvio Carrie e Mr. Big al posto di Step e Gin.

Ponte Milvio invaso da scritte e citazioni

Operazione di decoro per Ponte Milvio: via lucchetti e scritte

Dediche e scritte li ancora per poco. Comune e Sovrintendenza sono infatti al lavoro per ripristinare il dovuto decoro su Ponte Milvio: via i lucchetti che minano la stabilità di lampioni e colonnine d'ingresso, via le piante infestanti che ormai nascondono le statue alle estremità del ponte, via quei graffiti che deturpano e sfregiano la storia del Ponte Mollo. Si inizierà dalle priorità: dalle scritte più grandi, scure e invadenti.

Per giurare amore eterno, consacrare amicizie e momenti vissuti non c'è bisogno di scalfire un bene storico di prestigio. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da Coez a Vasco: ecco chi regna nelle citazioni che deturpano (ancora per poco) Ponte Milvio

RomaToday è in caricamento