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Prima Porta Labaro / Via del Labaro, 7

Linea 039, la navetta perduta di Labaro: lettera agli autisti

Da un utente del bus che unisce il quartiere del Municipio XV alla Roma Nord l'appello allo spirito di servizio: "Rendete possibili voi quelle coincidenze chieste e mai ottenute da Atac"

Attese lunghe e logoranti, corse tagliate in seguito alla razionalizzazione del trasporto pubblico eseguita nell'era Marino-Improta, con quel percorso allungato fino a Settebagni che il quartiere, nonostante la vittoria sul ripristino del collegamento con la zona di Saxa Rubra, non ha mai digerito. Problemi annosi e mai risolti per la linea 039: il bus che storicamente serve Labaro e la sua "piana", unendo il quartiere alla strategica Ferrovia Roma Nord. 

Una linea tanto preziosa quanto necessaria per la quale gli utenti più volte hanno chiesto un potenziamento: da rivedere poi soprattutto quelle coincidenze del tutto inesistenti con i treni della Roma-Civitacastellana-Viterbo. Istanze mai accolte da Atac e così uno degli habitué dello 039 ha deciso di appellarsi direttamente agli autisti affinchè siano loro con spirito di servizio a rendere la vita degli utenti un po' più facile. 

"Scrivo a lei per un motivo particolare che dirò alla fine. Voi spesso siete l’unico interlocutore diretto di tante cose che non funzionano nel trasporto pubblico e diventate il soggetto a cui scaricare la rabbia e l’indignazione di tanti disservizi. Lo so che non è colpa vostra se qualche corsa salta, se le macchine sono vecchie: è‘ capitato che non si aprano le porte o di dovercela fare a piede da metà strada perché le marce non ingranavano o la frizione o i freni no funzionano più" - scrive Vincenzo che per principio e comodità ha scelto di usufruire dei mezzi pubblici.

"Sono solidale con voi ogni volta che scioperate perché da mesi non ricevevate lo stipendio. Solidale con voi per quanta pazienza mostrate con noi quando ci sfoghiamo maledicendo politici e amministratori che dimenticano i quartieri periferici della città. Avevamo chiesto - fa sapere l'uomo - che lo 039 fosse la navetta che unisce Labaro alla stazione del trenino per piazzale Flaminio. Ancora siete costretti ad arrivare fino a Settebagni con una corsa (molto spesso vuota) che dura sempre più di mezz’ora. Sono state diminuite le corse (tempo fa erano ogni 15 minuti ora 25 o mezzora). Ma sapendolo ci si organizza e se si rispettano gli orari 'sepofà'."

"Ma il motivo per cui le scrivo è per chiederle un grande favore" - entra nel merito l'utente appellandosi agli autisti Atac impegnati sullo 039. 

"Abbiamo chiesto, inutilmente, all’azienda di fare in modo che vi sia coincidenza delle corse con l’arrivo dei treni a Labaro. Non dipende da lei. Ma dipende da lei (è successo più volte) - spiega Vincenzo - che arrivi alla fermata di Labaro, vede che sta fermando il trenino, la gente corre per usufruire del suo servizio, spesso anziani, donne con bambini, alle volte anche quando piove o fa freddo, e lei, nonostante veda il treno fermarsi, chiude le porte e riprende il viaggio. Che le costa aspettare 30 secondi o un minuto in più per fare un servizio ai cittadini ? Non le dico gli improperi e i cattivi auguri che spesso sento verso l’autobus che se ne va".

La richiesta è quella di essere un po' più flessibili quando si vede l'arrivo del treno fermi alla Stazione di Labaro "migliorando di fatto la vita della comunità e costruendo relazioni solidali". 

"Non ci vuole poi tanto - conclude l'utente - ma è una piccola goccia che insieme a tante simili ci permette di continuare a credere che l’umanità non è scomparsa tra di noi". 

E chissà se questa lettera colpirà nel segno e saranno proprio gli autisti a realizzare quel desiderio di coincidenze tra bus e treni che l'Atac non è mai riuscita ad esaudire. 
 

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