Nessun centro di raccolta in aree di privati cittadini ma solo uno "0" della particella non trascritto per errore nella risoluzione che il M5s del Municipio XV porterà in Consiglio. A rivelare l'equivoco che a Roma Nord aveva scatenato la polemica politica il gruppo pentastellato di via Flaminia 872. 

"Le aree in questione fanno parte di un gruppo di aree già individuate dalla precedente consiliatura e di cui l'assessore all'ambiente ha verificato la destinazione d'uso" - hanno scritto in una nota i grillini del Qundicesimo sottolineando come tutte le planimetrie siano state acquisite in presenza della consigliera Luigina Chirizzi e di Marcello Ribera, i due Dem che avevano sollevato dubbi e critiche.

Un passaggio poi il M5s del XV lo dedica a quel "impegna inoltre" che contiene l'impegno a promuove la realizzazione di un centro di raccolta in alcune determinate sezioni planimetriche: "Da intendersi - specificano - non come imposizione,come vorrebbe far credere qualcuno, bensì come promozione e coinvolgimento della cittadinanza".   

Ma i grillini non risparmiano la stoccata ai colleghi del Pd: "Visto quanto sopra, rimaniamo perplessi nel constatare che coloro che hanno lavorato con così tanta attenzione all'individuazione delle suddette aree, ritrovando nella proposta di risoluzione le medesime informazioni, mancanti di un semplice 0, abbiano avuto tanta difficoltà nel riconoscerle. Sorvoliamo poi - hanno concluso - su qualsiasi tipo di commento sulle fantasiose ipotesi esplicitate da alcuni consiglieri dell'opposizione. Ci dispiace soltanto che siano state fatte illazioni verso un cittadino senza nemmeno verificare il reale accadimento dei fatti".