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Nido Colli d'Oro, bambini artisti e nonne sprint: su riciclo e riuso un progetto d'eccellenza

Nella struttura del Municipio XV spazi grigi trasformati in colorati laboratori: a lavoro i piccoli alunni con le nonnine del centro anziani. Le 4R fanno rinascere ingresso e "giardino d'inverno"

"Il riciclo nelle mani di piccoli artisti e nonne sprint" - è questa la sintesi del progetto su riciclo e riuso che è stato realizzato nel nido di Colli d'Oro a Labaro. Ridurre, recuperare, riusare e riciclare le tradizionali 4 "R" sulle quali si è basata l'intera idea. 

Riciclo e recupero a 360°. Non solo oggetti, ad essere recuperati sono stati anche alcuni spazi della struttura scolastica: grazie al progetto studiato dalle maestre del nido l'ingresso e una parte del cortile esterno, prima grigi e anonimi, si sono trasformati in angoli colorati e laboratori accoglienti e funzionali all'apprendimento dei bambini. 

A concorrere all'intera operazione anche le "nonne sprint" del vicino centro anziani che, guidando con sapienza i piccoli di Colli d'Oro, li hanno aiutati nella pittura delle pareti e nella realizzazione di vivaci murales. Un intreccio di generazioni che ha affascinato e incuriosito i piccoli con le nonnine - Cristina, Lucia, Fosca e Francesca - entusiaste di aver partecipato ad un progetto di condivisione che ha dato un'identità ben precisa al nido del Municipio XV. 

"Il progetto si è sviluppato vedendo contrapposti, ma attivamente compartecipi, nonnine  e fanciulli - esperienza e sperimentazione, materiali  apparentemente da gettare  che si trasformano in oggetti  e spazi nuovi. Il miglioramento dell’ambiente è transitato attraverso l’azione solidale e il sostegno degli estremi: vecchio e nuovo, saggezza  e ingenuità, epilogo  e principio. Gli attori del progetto si sono dimostrati allo stesso tempo, indissolubilmente  vicini, inclusi. Il rinnovamento si è manifestato come snodo indispensabile per gli stessi interpreti e l’ambiente" - ha detto Serenella Mastroianni, Funzionaria dei Servizi Educativi, sottolineando come il tutto si sia basato sulla valorizzazione dell’ambiente attraverso un’attenta cura al cambiamento, tramite l’uso di elementi naturali, nonché recupero e riciclo di materiali di scarto. 

Nido Colli d'Oro: il laboratorio dei travasi nel giardino d'inverno

Non solo murales dunque. Al nido di Colli d'Oro, grazie al riuso dei tappi di plastica, è stata realizzata la nuova insegna che verrà posta all'ingresso anch'esso totalmente ristrutturato da maestre, nonne e bambini. Spazio poi pure al giardinaggio con le piantine, i cui vasi sono stati ricavati da cassette di legno riciclate, che ancora oggi vengono curate con amore e responsabilità dagli alunni. 

E sempre riciclo e riuso al servizio della didattica sono i protagonisti del "giardino d'inverno". Nello spazio esterno coperto, prima buio e con pareti dall'intonaco grigio, è stato realizzato un laboratorio di travasi verticali che come sfondo, oltre ai pannelli iper colorati, ha pareti dipinte e decorate con colori vivaci. Ad impegnare i bambini un sistema nato e realizzato tutto con materiali recuperati: bottiglie, vecchi cassetti, imbuti, tubi da elettricista e giochi da spiaggia che erano destinati al cassonetto. 

Nido Colli d'Oro: la rinascita dell'ingresso, maestre a lavoro

"L'idea di realizzare dei pannelli verticali per i travasi nasce dal 'fare' e 'agire' dei bambini. Abbiamo osservato come il travaso, che consiste nella manipolazione di farina di polenta e lenticchie all'interno di vasche e vaschette, favorisca nei bambini una notevole concentrazione. Anche quelli più attivi sembrano placarsi ed immergersi nel gioco. C'è chi simula di cucinare e impastare, chi invece si immerge nelle sensazioni tattili" - ha spiegato la maestra Viviana, una delle promotrici del progetto. 

E le realizzazioni del nido di Colli d'Oro sono state presentate anche all’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre, che ha incontrato le scuole della Capitale e premiato quelle vincitrici del progetto ‘Le 4 Erre dell’Ambiente: Ridurre, Recuperare, Riusare, Riciclare’. 

Il nido di Colli d'Oro all'Aranciera di San Sisto

“L’ambiente costituisce un tema per troppo tempo tenuto ai margini dei percorsi scolastici. Vogliamo quindi colmare questa lacuna, tramite progetti specifici dagli asili sino ai licei, progetti che tutti gli anni verranno proposti alle scuole. Abbiamo pensato di mettere a sistema contribuiti ed esperienze differenti, coinvolgendo studenti, insegnanti, famiglie e le realtà che operano sul territorio. E’ il metodo migliore per costruire un network virtuoso, che stimoli la partecipazione e la condivisione tramite la creatività e l’iniziativa spontanea di chi vivi le scuole ogni giorno. Nell’impegno per l’ambiente anche i servizi educativi e scolastici possono e devono fare la loro parte” - ha detto la delegata della Sindaca a margine della manifestazione all'Aranciera di San Sisto.

E il nido di Colli d'Oro ha rispettato in pieno tali indicazioni con due progetti complementari che hanno reso la scuola più bella e vivibile donando ai bambini laboratori virtuosi e divertenti, coinvolgendo nel tutto anche la realtà del centro anziani. "Un evento straordinario da replicare" - ha aggiunto Serenella Mastroianni. E come darle torto. 

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