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Venerdì, 19 Aprile 2024
Prima Porta Villa di Livia

Nella Villa di Livia nuovi alberi e punto bookcrossing: il giardino rinasce grazie alla scuola

Il progetto contro la violenza di genere dell’Istituto comprensivo Karol Wojtyla nel parco di Prima Porta: un angolo in cui scambiare libri e organizzare lezioni aperte al quartiere

Uno spazio di “incontro immaginario” tra la poesia di Ovidio e la Villa di Livia: è l’Oliviadianum di Prima Porta ideato e realizzato dalla comunità scolastica dell’Istituto comprensivo Karol Wojtyla grazie ai fondi del progetto della Regione Lazio contro la violenza di genere ‘Generiamo Parità’, con la collaborazione e i permessi del Municipio XV ed il Servizio Giardini. 

L'Oliviadianum di Prima Porta

L’Oliviadianum, che prende il nome da un semplice gioco di parole che fonde insieme i nomi di Livia (genius loci del parco) e Ovidio (nume tutelare dell’idea), è un piccolo angolo all'interno del parco pubblico antistante alla Villa di Livia allestito e curato dalla scuola. 

“Un tempietto arboreo” nel quale il Karol Wojtyla ha provveduto alla piantumazione di otto alberi, alla messa a dimora di tre panchine e di una cassetta da destinare al bookcrossing.

Un modo per far rinascere una parte di quel giardino frequentato da alunni e famiglie del quartiere, ma anche utilizzato per le attività didattiche della scuola. 

Il giardino della scuola a Villa di Livia: lezioni aperte al quartiere

“Attorno a questo spazio così costruito, con la bella stagione vorremmo poi organizzare delle lezioni aperte, modulate sulle caratteristiche dell’uditorio, su argomenti di età augustea e inerenti la violenza di genere e la cultura del rispetto. In queste occasioni vorremo invitare alunni, genitori, gli interessati, le associazioni e le persone del territorio, chi vorrà venire insomma” – ha spiegato il prof. Paolo De Sanctis. 

Sabato 11 Gennaio alle 13:30, in coda all'Open Day dell'Istituto, l'inaugurazione con le persone della scuola e del territorio, le associazioni, i movimenti, le autorità politiche, che hanno aiutato a realizzare l'Olividianum.

L'inaugurazione dell'Oliviadianum

In quella mattinata si provvederà all’assegnazione dei nomi alle piante (Ovidio, Dafne, Andromaca, Penelope, Proserpina, Ipazia, Sabrina, Malala), alla vestizione degli alberi con i dischi (con le scarpette rosse) realizzati dalla scuola materna e alla presentazione della cassetta del Book-Crossing da parte dell'associazione Formae con il deposito dei primi libri nella cassetta. 
 

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