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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Prima Porta Prima Porta / Via Tenuta Piccirilli

Campo rom nell'anarchia totale e rapine, Prima Porta ha paura: "Mandate l'esercito"

I residenti in Prefettura per denunciare furti e illegalità: chiesti più controlli e l'apertura del presidio delle forze dell'ordine nei locali della nuova stazione

Furti negli appartamenti e nelle automobili lasciate in sosta, rapine alle attività commerciali, vetture cannibalizzate e quel campo rom del tutto fuori controllo ai margini del quartiere, ma proprio sotto le finestre dei residenti di via della Tenuta Piccirilli. 

I residenti di Prima Porta in Prefettura

Labaro e Prima Porta lanciano l'allarme sicurezza e lo fanno direttamente in Prefettura dove un gruppo di residenti è stato ricevuto dalla dottoressa Volpe, Capo di Gabinetto del Prefetto di Roma, e dalla dottoressa Caruso, responsabile delle attività della Prefettura nel Municipio XV e, in particolare, del monitoraggio relativo alla gestione dell'ex campo nomadi sulla Tiberina. 

Il campo rom fuori controllo fa paura

A loro la delegazione di cittadini ha rappresentato la situazione del quadrante alle prese con l'aumento esponenziale dei furti e della microcriminalità.

Un focus, con il Comitato a consegnare una relazione dettagliata, è stato fatto sul Camping River: il campo rom chiuso dal Campidoglio e divenuto un'immensa baraccopoli abusiva, teatro di roghi, scorribande e attività dubbie. Proprio a due passi dalle abitazioni. Nelle settimane scorse due grossi incendi e l'allontanamento da parte degli occupanti, con gli agenti accerchiati, del presidio della Polizia Locale.

Al Camping River anarchia e rivolte: la baraccopoli abusiva è una polveriera

Le richieste: "Più controlli e presidi delle forze dell'ordine"

Una presenza più efficace dello Stato nel territorio,  ricorrendo se necessario all'uso dell'esercito italiano in supporto alle forze di ordine pubblico, e valutare in sede di Comitato per l'Ordine pubblico e Sicurezza la possibilità di istituire un nuovo presidio delle forze dell'ordine presso i locali della Regione Lazio all'interno della nuova stazione di Prima Porta, come richiesto all'unanimità dal Consiglio del Municipio XV nell'aprile scorso. Queste le richieste avanzate alla Prefettura. 

La periferia romana in difficoltà

"Il Capo di Gabinetto ha descritto una situazione di evidente difficoltà in tutta la periferia romana e ha rappresentato la necessità di non poter distogliere il personale impegnato a tutela dei siti sensibili per via della mai cessata minaccia di attentati terroristici. Tuttavia - hanno riportato  in una nota congiunta i Dem Roberto Morassut e la consigliera in XV Gina Chirizzi - è stato assunto l'impegno ad aumentare i controlli nel territorio e i blitz (diurni e notturni) nel campo River e ad affrontare la questione dell'apertura del nuovo presidio delle forze dell'ordine nella seduta del Comitato metropolitano per l'Ordine pubblico e Sicurezza convocata il 19 Marzo 2018". 

Forze dell'ordine a Prima Porta: al via la petizione

Un incontro che ha permesso ai residenti di esporre fatti e timori avanzando proposte per tentare un argine all'insicurezza.

"I nostri problemi - hanno proseguito Chirizzi e Morassut - non sono certo risolti, ma la strada è quella di accorciare le distanze enormi che ci sono tra i cittadini e le Istituzioni". 

Nei prossimi giorni al via una raccolta firme: "Si apra il nuovo presidio di pubblica sicurezza a Prima Porta" - l'appello che arriva dalla periferia di Roma Nord. 
 

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