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"Ci sono griglie ma non i tubi": così a Valle Muricana l'acqua sgretola la strada

I residenti e il centro anziani di via Pomponesco "sequestrati" dalla buca e dalle transenne. Tolli: "Sbarramenti non possono essere eterni. A quando procedura in danno?"

Cedimento del manto stradale e transenne a chiudere un intero tratto di strada a vetture e pedoni. Da mesi in via Pomponesco, strada di Valle Muricana, a farla da padrone sono nastri e sbarramenti e, anche se il tracciato si ricongiunge ad anello con la dorsale principale, non mancano i disagi alla viabilità con residenti e utenti del nuovo centro anziani di fatto "sequestrati" dalla buca. 

"Credo che a prescindere dalle ragioni i transennamenti non possono essere eterni e che qualcosa vada fatto" - ha scritto Marco Tolli del PD denunciando la situazione e sottolineando come la via sia stata rifatta pochi anni fa dal Dipartimento SIMU proprio in vista dell'apertura del centro anziani. Con l'occasione vennero realizzate anche delle griglie di captazione dell'acqua piovana. 

"Ricordo che da consigliere di opposizione polemizzai molto sulla qualità dell'intervento, tant'è che il Consiglio municipale votò un mio atto di richiamo alla Giunta Alemanno. Sembra assurdo ma in quel tratto - fa notare Tolli - ci sono le griglie ma manca la tubazione, così l'acqua raccolta penetra nel terreno producendo avvallamenti e voragini". 

E li il cedimento del manto stradale sta di fatto condizionando la vita di tutti i residenti: "Per una volta quindi sono i famosi e tartassati frontisti la parte lesa, mentre l'amministrazione - sottolinea Tolli - è il colpevole che deve porre rimedio. Una novità in periferia. A quando sunque - si chiede polemico il Democratico - l'avvio delle procedure in danno?"

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