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Vignaclara Via Ronciglione, 28

Da Vigna Clara a Labaro: Roma Nord soffoca tra i rifiuti

Strade invase da cumuli di spazzatura: vie e marciapiedi sporchi dalla periferia al centro del XV

Cassonetti dai quali traboccano rifiuti, vie e marciapiedi invasi da buste e cartoni: così le strade di Roma, dopo i ponti di primavera, si sono trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto.

Il TMB Salario è al collasso, come tutto il sistema, così anche Roma Nord, che li conferisce la sua indifferenziata, si è risvegliata soffocata dall'immondizia. 

A Labaro strade come discariche

Lo sanno bene i residenti di Labaro dove gli scenari sono da incubo ovunque: dalla parte più popolare di Galline Bianche a quella residenziale di Colli d'Oro, passando per la zona delle villette di via Rubra e la borgata intorno a via Montefiorino. 

A Labaro strade come discariche

Via Macherio, la strada di mezzo tra il porta a porta che vige a Prima Porta e la raccolta con i cassonetti stradali di Labaro, è un deposito di rifiuti: buste accatastate intorno alle pattumiere, scatoloni lasciati sui marciapiedi cosi come imballaggi e pure ingombranti.

Li, dove i fenomeni del migraggio dei rifiuti e lo sversamento incontrollato non sono mai stati risolti, la situazione è emergenziale. Identica a quella di via Rubra e via Veientana Vetere dove i cumuli di spazzatura fanno temere ai residenti l'arrivo dei ratti. 

Rifiuti, a Roma è emergenza: i ponti di primavera sommergono la città di immondizia

Vigna Clara soffoca tra i rifiuti

Ma i rifiuti non soffocano solo la periferia. Le finestre delle palazzine di via Ronciglione, nel pieno di Vigna Clara, da giorni affacciano su una sorta di discarica. Sacchi dell'immondizia disseminati ovunque, buste abbandonate in terra con l'organico sparso sull'asfalto e maleodorante, scatoloni in ogni dove e un'intera parte di marciapiede divenuta impraticabile. 

Via Ronciglione discarica a cielo aperto

Così dalla periferia ai quartieri più centrali, anche in Municipio XV, si moltiplicano le segnalazioni. Ama, che ha registrato una "inaspettata e considerevole impennata nella produzione di materiali scartati dai cittadini", ha promesso più giri di raccolta, turni lavorativi raddoppiati e operatori in campo h24. Chissà se "tutte le leve disponibili in campo" basteranno per far rientrare l'ennesima emergenza rifiuti della città. 

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