Cassia, scoperte tombe e ville antiche: dieci secoli di storia in un piccolo terreno
I ritrovamenti in zona La Giustiniana, la Soprintendenza "Siamo di fronte ad un concentrato di storia"
Sorpresa e stupore in via Cassia dove uno scavo di archeologia preventiva ha portato alla luce tombe e ville dell'antichità. In un piccolo terreno in zona La Giustiniana gli archeologi della Soprintendenza capitolina hanno scoperto un vero e proprio "concentrato di storia", così lo ha definito Marina Piranomonte, responsabile scientifico dello scavo presentando i reperti del chilometro 11.700 di via Cassia.
Via Cassia ritrovate tombe e ville antiche
"Siamo di fronte ad epoche molto lontane: una tomba a camera, di epoca orientalizzante, sicuramente etrusca che risale al VI-VII secolo a.C. Quando qui Roma ancora non era arrivata" - ha spiegato Piranomonte in un video su Facebook.
Rinvenuti anche oltre 60 vasi, tutti restaurabili. Buccheri e ceramiche depurate prelevati e recuperati per essere sottopposti al restauro. "Si procederà ad una prima pulitura, poi al consolidamento, collagio e rintegrazione".
Su via Cassia dieci secoli di storia in un terreno
Poco distante una villa romana con una parte residenziale e una rustica destinataa alla trasformazione dei prodotti agricoli. E poi ancora 38 tombe a cappuccina che risalgono al III-IV secolo d.C.
"Siamo in presenza di un concentrato di storia. Non ci aspettavamo tutta questa ricchezza e un arco cronologico così vasto: dieci secoli di storia. Questa è Roma" - ha detto entusiasta Piranomonte sottolineando l'impoortanza dell'archeologica preventiva.