Cassia: il palazzo scricchiola, evacuate cinque famiglie

Cinque famiglie che abitano in uno stabile di via Volusia 81, sulla via Cassia, sono state evacuate due giorni fa. Alla base dello sgombero la valutazione dei vigili del fuoco che hanno giudicato lo stabile pericolante.

A chiamare i vigili del fuoco gli abitanti della palazzina che la notte precedente si erano preoccupati per aver sentito degli scricchiolii. Nelle vicinanze del palazzo c'è un cantiere per la costruzione della terza corsia del Grande raccordo Anulare e secondo gli abitanti a causare quegli scricchiolii potrebbero essere stati proprio i lavori.

Ieri l'Anas, responsabile dei lavori in questione, ha fatto sapere che "considera prioritaria la necessità di accertare approfonditamente le cause e, quindi, le eventuali responsabilità ricondotte in un primo momento alle lavorazioni in corso per la realizzazione della terza corsia del Gra".

L'Anas, per questo motivo, si è immediatamente attivata, congiuntamente all'impresa esecutrice dei lavori, dando incarico ad un ingegnere strutturista di provata esperienza di effettuare quanto richiesto dal Comando dei Vigili del Fuoco di Roma".

"L'area circostante al fabbricato di Via Volusia, 81/83, è attualmente, così come è avvenuto fino ad oggi, oggetto di continuo monitoraggio geologico-geotecnico e topografico le cui risultanze, allo stato attuale, non sono state mai tali da indurre preoccupazioni circa la staticità delle strutture limitrofe al cantiere - prosegue la nota - Lo stato fessurativo delle abitazioni private è stato già oggetto di segnalazione da circa 5 anni, a seguito dell'abbattimento del vecchio viadotto Volusia, ed è stato oggetto di richiesta di risarcimento danni da parte degli aventi causa. L'Anas, infine, comunica che i lavori sono stati condotti con ogni possibile cautela ed operando scelte tecniche atte a garantire le migliori condizioni di sicurezza del versante".