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RomaNord Cassia / Via di Grottarossa, 190

Discariche sulle strade di Roma Nord: i 20mila euro spesi a marzo per la bonifica ora raddoppiano

Dalla Cassia bis a Grottarossa nuovi interventi di bonifica da parte di Astral: "Servono videosorveglianza e controlli, stop a spreco di denaro pubblico"

Ancora discariche abusive ai lati delle strade di Roma Nord: piazzole della Cassia bis invase dai rifiuti, via della Merluzza - traversa della Veientana - sempre più ostaggio dell'inciviltà con i materiali scaricati ad intralciare addirittura il transito dei veicoli. 

Non va meglio verso il centro della città: sulla Flaminia la rampa che porta a via di Grottarossa - chiusa per ragioni di sicurezza vista l'instabilità del costone adiacente - è ormai invasa da calcinacci e rifiuti ingombranti. Un angolo di degrado sul quale fino ad ora si è intervenuti soltanto sostituendo di volta in volta le recinzioni, semplici reti, che venivano continuamente divelte da chi li aveva interesse a scaricare qualsiasi cosa. 

A pesare sulla situazione, con la riapertura della strada sempre più necessaria per arginare gli sversamenti abusivi,  le difficoltà - a quanto si apprende - nel trovare i proprietari del costone pericolante per avviare la procedura in danno: dunque sarebbe un inceppo burocratico, pare tuttavia in corso di risoluzione, a limitare la viabilità - sostituita da quella alternativa - e a contribuire a quello scenario da brividi. 

Spetterà dunque ancora una volta ad Astral intervenire per sanare tali situazioni: l'Azienda regionale che solo pochi mesi fa aveva già effettuato alcuni interventi straordinari per ristabilire e garantire la sicurezza ai mezzi in transito.

"Operazioni, queste, - ha tenuto a specificare Antonio Mallamo, amministratore unico dell’Azienda Strade Lazio Spa - che richiedono l’impiego di denaro pubblico per fare fronte a un fenomeno incessante ed esponenziale di abbandono di qualsiasi tipo di rifiuti che, accumulandosi, rischiano di riversarsi sulle carreggiate e creare pericolo".

L’ultimo intervento di bonifica e di pulizia effettuato da Astral Spa a marzo scorso era infatti costato ai contribuenti circa 20 mila euro: una somma, questa volta, destinata quasi a raddoppiare, visto che l’invasione di rifiuti si è estesa.

“Denaro pubblico praticamente buttato al vento se, dopo pochi mesi, dovremo tornare a bonificare la stessa e nuove aree delle strade regionali e spendere il doppio soltanto perché non si riesce a punire la maleducazione di chi usa la strada come discarica e non come un bene comune da tutelare" - sottolinea ancora Mallamo  evidenziando come non sia corretto continuare a utilizzare il denaro pubblico per difendere i cittadini dalla maleducazione di ignoti. 

Roma Nord, discariche abusive ai lati delle strade

Da qui la richiesta, l'ennesima, di un intervento concreto da parte delle Istituzioni interessate affinché si predispongano controlli mirati, anche eventualmente con l’installazione di sistemi di videosorveglianza, per punire in maniera decisa e senza indugio chi continua a violare la norma che prevede sanzioni per chiunque abbandoni incontrollatamente rifiuti sul suolo o nel suolo.

Oltre 30mila euro la spesa prevista da Astral per il nuovo intervento di bonifica che sarà effettuato entro il mese di settembre: "Un impegno che potrebbe rivelarsi davvero risolutivo - tiene a sottolineare ancora Mallamo - se si predisporranno controlli mirati e strategie concrete per individuare i colpevoli e se soprattutto tutti i cittadini sapranno allinearsi alle più elementari regole della civile convivenza".

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