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Palazzetto dello Sport di Cesano, scheletro di cemento dal 2009

Realizzate solo le mura perimetrali, per la struttura abbandonata da anni il Municipio XV chiede la ripresa dei lavori: "Il tempo corre, stato di abbandono pericoloso per il quartiere"

Una struttura polifunzionale destinata ad essere una delle più moderne e attrezzate di Roma Nord, fiore all'occhiello dell'impiantistica sportiva della Capitale con circa 1300 posti a sedere disponibili e la possibilità di convertire, all'occorrenza, campi da pallavolo e basket in una sede ideale per convegni e soprattutto concerti. Accanto forse pure una palestra per gli allenamenti, parcheggi e qualche ufficio. 

Questo quanto tutti, specialmente i residenti di un quartiere che di questi punti di riferimento e ritrovo non ne ha, si aspettavano per il futuro del Palazzetto dello Sport di Cesano il cui progetto fu approvato dal Comune nel lontano 2001 con l'obiettivo quello di individuare nella zona nord est della Città alcuni siti idonei ad ospitare strutture sportive per sopperire alla mancanza di impianti adeguati e disponibili per le numerose società del territorio. 

Tra questi nell'ex Municipio XX quello di Colli d'Oro, su terreno pubblico ma da dare in gestione al privato tramite apposita convenzione, ed oggi ecomostro nel Parco di Labaro; e quello del tutto comunale di Cesano.

Ad accomunare i due impianti il tragico epilogo con pure la struttura all'estrema periferia del Quindicesimo incompleta e divorata dall'abbandono nonostante la conclusione dei lavori, iniziati nel 2009, fosse prevista addirittura nel giugno dell'anno seguente.

La settimana scorsa il parlamentino di via Faminia 872 ha approvato una proposta di risoluzione per chiedere la ripresa dei lavori del palazzetto dopo il brusco e prolungato stop seguito al fallimento della ditta incaricata della realizzazione che è riuscita a tirar su solo le mura perimetrali. Un atto che intende sollecitare, visto il finanziamento di circa 1 milione e 700 mila euro, Roma Capitale e il Dipartimento SIMU a dare finalmente inizio "a questa importantissima seconda fase dei lavori”.

"Questa costruzione non ultimata potrebbe deteriorarsi con il passare del tempo ed inoltre, il perdurare di questo stato di abbandono potrebbe rappresentare un pericolo per l'intero territorio circostante già gravato da opere non finite" - hanno commentato Stefano Cavini, presidente della Commissione Lavori Pubblici del XV Municipio, e i Consiglieri Agnese Rollo e Gianluca Mele sottolineando pure come nella zona di Cesano non esista nessuna struttura pubblica utilizzata per attività sportive.

Un completamento dunque che rappresenterebbe un passo decisivo nella qualità della vita dei cittadini di quel quartiere. Qui nel maggio 2013, in piena campagna elettorale, arrivò anche il candidato a Sindaco Marino per visitare l'ennesima opera incompiuta della Città: oggi la questione torna in auge, è giunto infatti il tempo - dopo tanti, troppi, anni di attesa - di ultimare e consegnare alla collettività quel Palazzetto dello Sport.
 

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