La Storta, la burocrazia lascia il parco nel degrado: "Area da restituire ai cittadini"
Il parco di via Francesco D'Isa mai acquisito a patrimonio
Più che un'area verde una vera e propria giungla dove staccionate e sentieri risultano totalmente fagocitai dal verde incolto e selvaggio. Queste le condizioni del parco di via Francesco D'Isa a La Storta: un'area destinata a verde pubblico ma mai acquisita dal Comune a patrimonio.
Via D'Isa l'area verde ostaggio della burocrazia
Da li la mancata manutenzione e il progressivo declino verso il degrado. Di recente la proposta di risoluzione che impegna il Presidente del Municipio Roma XV a mettere in atto tutte le iniziative necessarie per ripristinare urgentemente il decoro dell’area verde e per garantire la completa sicurezza dei cittadini che risiedono nelle abitazioni limitrofe.
Via Francesco D'Isa rischio incendi e specie infestanti
A preoccupare il rischio incendi e il proliferare di specie infestanti. "Dall’estate 2016 non è stato effettuato alcun intervento di manutenzione e l'area risulta versare in un particolare stato di degrado e abbandono. Nel testo inoltre si chiede di giungere alla definitiva acquisizione a patrimonio dell’area e sollecitare la successiva presa in carico da parte del Dipartimento Tutela Ambientale affinché si possa garantire una costante e adeguata manutenzione" - ha detto Marcello Ribera promotore del documento e vicepresidente della Commissione Ambiente.
Il documento su area via D'Isa in Commissione e Consiglio
La richiesta è quella di sbrogliare i nodi della burocrazia che tengono l'area di via D'Isa ostaggio dell'incuria.
"Una questione burocratica che comporta molti disagi, rendendo di fatto un'area potenzialmente fruibile un problema per i residenti" - ha aggiunto Ribera auspicando da Commissione Ambiente e Consiglio del Municipio Roma XV un parere favorevole, e celere, alla proposta di risoluzione affinchè il parco, opera a scomputo, venga restituito al territorio.