I rifiuti non risparmiano nemmeno i pellegrini: "Salvate la via Francigena"
Viandanti costretti allo slalom tra l'immondizia, al punto sosta di Isola Farnese ingombranti e sacchetti della spazzatura. Valorizziamo Veio: "Non venga vanificato lavoro fatto sino ad oggi"
Il quadrante di Roma Nord, uno dei più sofferenti della Capitale, soffoca tra i rifiuti: sacchetti abbandonati intorno alle pattumiere che invadono marciapiedi e parte delle strade con il caldo afoso a contribuire a odori sgradevoli e nauseabondi che rendono lo scenario ripugnante alla vista e pure all'olfatto.
Condizioni di emergenza contro le quali Campidoglio, Municipi ed Ama stanno correndo ai ripari ma che non risparmiano nemmeno, con quel pizzico di inciviltà cittadina a rendere il tutto ancor più difficile, luoghi di pregio e siti di interesse.
E' il caso del Borgo di Isola Farnese che accoglie i pellegrini in entrata nella Città Eterna dopo aver percorso centinaia di chilometri sulla via Francigena. Oltre ai sacchetti della spazzatura tra i quali fare lo slalom i viandanti devono fare i conti pure con un punto sosta reso dagli incivili una sorta di isola ecologica: qui infatti sono stati abbandonati una poltrona e alcuni grossi sacchi neri.
Poca roba, e ci mancherebbe, rispetto agli angoli più nascosti della città con l'Associazione Valorizziamo Veio - che promuove iniziative per la valorizzazione e la tutela dell'area di Veio e del tratto della Via Francigena nord tra Isola Farnese e Formello - solerte nel segnalare il tutto ad Ama e sollevare una questione ben più profonda al Municipio XV.
"Questa "opera" è anche il simbolo, l’esempio di quello che troviamo lungo il tratto della Via Francigena Nord di competenza del Municipio XV. Infatti sembra che non siano bastate le centinaia di segnalazioni, articoli pubblicati su quotidiani, blog, siti a far breccia nel mondo della governance municipale e capitolino" - scrivono dall'Associazione in una lettera aperta al minisindaco Simonelli. "Sappiamo - aggiungono - che nessuno ha la bacchetta magica per risolvere tutti i problemi che affliggono il nostro territorio, ma non pensavamo il protrarsi di questa situazione".
La preoccupazione di valorizziamo Veio è che quella parte di Roma Nord prestigiosa, ricca di storie e cultura possa sprofondare sempre di più in uno stato di incuria e abbandono: "Per quanto riguarda noi continueremo a stare vicino alle istituzioni per proseguire la quotidiana battaglia per la valorizzazione del nostro patrimonio storico-ambientale e la tutela del Bene comune, ma ci aspettiamo anche un gesto di buona volontà che - sottolineano - tarda a venire, rischiando di vanificare il lavoro fatto fino ad oggi".
"Salviamo la Via Francigena prima che sia troppo tardi e cada tutto nell’oblio" - l'appello dell'Associazione al Presidente del Municipio XV "per sapere - spiegano - se ha intenzione di sposare la causa della via Francigena oppure no, visto che mai si è espresso su questo tema".
