Labaro, la ex Asl fa acqua da tutte le parti: "Serve riqualificazione"
Fuoriuscita d'acqua dal vecchio Poliambulatorio di via Offanengo. Il PdCI: "Qualcuno intervenga per riparare i danni, poi si pensi a destinazione per scopi sociali"
L'ex Poliambulatorio di Labaro fa acqua da tutte le parti. In via Offanengo infatti da giorni residenti e passanti denunciano una cospicua perdita d'acqua all'interno della struttura che fino a tre anni fa ospitava gli ambulatori della Asl.
"Nessuno del Comune di Roma o di ACEA è ancora venuto a fare una ispezione. È davvero vergognoso che una struttura come questa venga lasciata in questo stato di abbandono, le sue potenzialità di utilizzo sociale sono altissime, se solo Comune e Municipio avessero la volontà di occuparsene" - hanno denunciato dal PdCI di Labaro che li sognava un ambulatorio popolare.
Dal Partito dei Comunisti Italiani, con sede proprio li a via Offanengo, l'invito alle istituzioni a non affrontare la vicenda con i soliti rimpalli di competenze: "Non provate a dire che è dell'ATER e che quindi non vi compete! Abbiamo la copia del contratto di cessione del 1992" - dicono dalla sezione Petroselli chiedendo a Municipio, Roma Capitale e Acea di effettuare i dovuti controlli su eventuali perdite di acqua, per evitare pericolosi incidenti. "Subito dopo - esortano - si lavori su un progetto di riqualifica dello stabile. Oppure le periferie vanno bene solo per prendere voti?"