rotate-mobile
Prima Porta Labaro / Via Inverigo, 28

Prima Porta, 550mila euro per pulizia della marana: "Ma servirebbero 20 milioni"

Lavori per la bonifica del canale che attraversa il quartiere consegnati. Il Comitato 31 gennaio: "certezze su tempi e efficacia intervento". Zingaretti: "Collaborazione per superare ritardi su questioni sicurezza"

Consegnati i lavori per la pulizia della marana di Prima Porta: 550 mila euro lordi l'importo stanziato per l'operazione che il quartiere ha visto effettuare per l'ultima volta ben nove anni fa. Ad oggi infatti quel canale che attraversa la zona è una montagna di rifiuti, detriti e erba che ne fa quasi una giungla. 

LA MARANA è UNA GIUNGLA - Condizioni inaccettabili e che quel 31 gennaio 2014 contribuirono a far finire Prima Porta in un mare di fango. Sabato scorso i residenti, chiamati a raccolta dal Comitato 31 Gennaio, si sono ritrovati sul ponte della Giustiniana per chiedere chiarezza e certezza dei tempi in merito all'operazione di ARDIS. La preoccupazione è quella che si intervenga sulla marana con un'operazione ordinaria "in una situazione che invece - sottolinea il presidente del Comitato, Francesco Mangone - è del tutto straordinaria".

CERTEZZE SU TEMPI E INTERVENTO - "Chiediamo di valutare i tempi di esecuzione e il momento scelto. Cominciare a lavorare alle porte dell'inverno rischia di far allungare tempi e aumentare costi" - sostiene Mangone che porterà una raccolta firme del quartiere in Regione per chiedere soluzioni definitive e non "tampone". 

GRAZIE A 31 GENNAIO - Presente insieme ai cittadini anche il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, che ha voluto ringraziare il Comitato "che insieme al Municipio e con il contributo economico della Regione Lazio, si è adoperato perché la marana di Prima Porta avesse la dovuta attenzione".
Il minisindaco ha poi ricordato come la prima richiesta di messa a punto della pulizia della marana partì da via Flaminia nell'agosto 2013 e poi nel novembre seguente, "ben prima e per fortuna dell’alluvione del 31 Gennaio 2014". 

COLLABORAZIONE - "La Regione Lazio che ha finanziato l'opera e il Presidente Nicola Zingaretti, insieme all'Assessore Refrigeri, hanno saputo ascoltare un territorio che è stato capace, con i suoi cittadini e l'istituzione locale municipale, di far comprendere l'importanza dell'intervento che oggi siamo qui ad iniziare. La collaborazione è stata la nostra forza ed è la strada che ci auguriamo continui ad essere perseguita per la qualità della vita di tutti noi" - ha aggiunto Torquati sottolineando come l'azione non dovrà fermarsi "perchè la marana di Prima Porta non va pulita ogni 9 anni: la pulizia ordinaria è il vero risultato da ottenere".

IMPEGNO SU DISSESTO IDROGEOLOGICO - "Un intervento necessario per la messa in sicurezza di una zona fortemente a rischio. La Regione Lazio continuerà sempre a contare sulla collaborazione della cittadinanza e dei rappresentanti degli Enti locali: solo così potremo, insieme, superare i forti ritardi in un settore che riguarda la sicurezza di tutti i cittadini" - il commento del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha voluto evidenziare come il tema del dissesto idrogeologico sia al centro dell'azione della Pisana. 

20 MILIONI PER BONIFICA EFFICACE - Insomma a Prima Porta non un giorno di festa per un risultato, seppur importante ottenuto, ma un'altra mattina di battaglia e rivendicazioni. Secondo una relazione tecnica, chiesta dl Comitato 31 gennaio e redatta dall'Ing. Edoardo Foresi, il totale delle operazioni di dragaggio e smaltimento dei sedimenti sarebbe pari a 14milioni di euro ai quali ne andrebbero aggiunti altri 6 per la sistemazione delle sponde. Dunque un intervento totale e forse risolutivo dal costo di 20milioni di euro circa, cifra ben lontana da quei 550mila euro previsti da ARDIS. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prima Porta, 550mila euro per pulizia della marana: "Ma servirebbero 20 milioni"

RomaToday è in caricamento